lunedì 23 aprile 2012

Act of Valor

Act of Valor inizia con l’esplosione di un camionicino dei gelati in una scuola privata nelle Fillippine, mentre a 10.000 km di distanza, in Costa Rica, gli uomini di uno dei migliori reparti speciali del mondo, i SEAL della Marina Americana, sono pronti a tutto pur di recuperare una donna che a loro insaputa porterà con sé informazioni che collegheranno i due fatti e che allo stesso tempo faranno spostare di continuo i soldati da un emisfero all’altro del globo.
Il film, realizzato con veri SEAL, vere armi, veri mezzi, traballa tra splendidi effetti visivi/suggestivi e una trama confusa, per quanto creata dallo stesso sceneggiatore di 300, Kurth Johnstad. I continui cambi di scenario non aiutano lo spettatore e nemmeno i dialoghi, stizziti, asciutti, che forniscono semplicemente informazioni del tipo: l’obiettivo è quello. Recuperate, distruggete, etc. D’altro canto gli amanti dei film d’azione non potranno fare a meno di godere di fronte a tutti questi “Rambo” che colpiscono con la precisione di un samurai e la forza di un orso.
Act of Valor è una pellicola che punta al realismo però arrivando all’esagerazione perché alcune scene sembrano girate semplicemente per mostrare la potenza dell’esercito americano esaltandone i mezzi: ad esempio, ci sono tre minuti di film dove si vedono i soldati buttarsi giù da un aereo, aprire il paracadute e finire in mezzo all’oceano per poi essere recuperati da un sottomarino nucleare, sottomarino che partorirà una mini versione di se stesso che porterà un paio di SEAL sulla terra ferma dove scatteranno un paio di foto e torneranno indietro. Uno spreco totale di risorse che nella realtà non accadrebbe mai.
L’idea generale, a visione ultimata, è che film abbia avuto l’appoggio dei SEAL per un semplice motivo: propaganda. Da diversi anni l’esercito americano cerca di reclutare uomini e donne facendosi notare in ogni modo possibile, ad esempio, nel 2005 con l’appoggio del governo americano è stato sviluppato il videogioco gratuito American’s Army; particolarmente in voga tra i giovani, più nemici si uccidono, più si acquistano “punti onore” e quindi gloria.

Act of valor
Regia: Mike “Mouse” McCoy, Scott Waugh
Sceneggiatura: Kurth Johnstad
Interpreti: veri SEAL, Roselyn Sanchez, Alex Veadov, Jason Cottle, Nestor Serrano, Gonzalo Menendez, Emilio Rivera
Durata: 101′
Produzione: USA, 2011
Distribuzione: M2 Pictures, 4 aprile 2012

0 commenti:

Posta un commento

AddThis